Crociera Sudan
I
fondali sudanesi sono considerati il tempio della subacquea,
tutte le immersioni sono caratterizzate dalla limpidezza
dell’acqua e dalla costante presenza di grosso pesce
pelagico. Negli anni ‘50, Hans Hass e Jacques Cousteau
scelsero queste acque per le loro spedizioni scientifiche.
Occorre ricordare che a tutt’oggi in Sudan non esiste
un vero turismo organizzato come in Egitto e la crociera
resta l’unico modo possibile per immergersi in questi
luoghi da favola. Il punto di partenza è Port Sudan,
l’itinerario si svolge verso Nord per immergersi nei
reef più spettacolari della zona. All’interno del Wingate
Reef a 20 minuti di navigazione dal porto, giace il
relitto della nave italiana UMBRIA, affascinante sia
per lo spettacolo offerto che per la sua storia. Autoaffondatasi
per non cadere in mano alle truppe inglesi il 10/6/1940,
la nave si presenta integra; all’interno delle stive
si possono ammirare esemplari di Fiat Balilla destinate
al contingente italiano in Africa Orientale. Procedendo
verso nord, si raggiunge SANGANEB, dove un bellissimo
faro svetta su un reef ricco di fauna pelagica. Un pianoro
a 35 mt, situato sulla punta sud è il teatro abituale
di grossi squali grigi, di squali martello, oltre che
di enormi branchi di barracuda e carangidi. La tappa
successiva è SHA’AB RUMI, ci s’immergerà in prossimità
della punta sud: una piattaforma che si protende nel
blu dove si possono avvicinare branchi di squali grigi,
squali martello, albimarginatus, nuvole di barracuda
e carangidi. All’entrata della passe nel 1964, Cousteau
fissò il suo laboratorio sommerso Precontinente 2. Sha’ab
Rumi è uno dei pochi luoghi dove la realtà supera l’immaginazione.
18 miglia più a nord s’incontra il reef di SHA’AB SUEDI
dove giace il relitto della nave BLUE BELL, capovolta
sul reef e tappezzata d’alcionari. Prolungando la crociera
di una settimana si raggiunge l’isola di MESHARIFA,
considerata il tempio delle mante, luogo dove questi
splendidi animali vanno a riprodursi. A 2,5 miglia si
trova lo spettacolare pinnacolo di ANGAROSH: habitat
naturale di pesce pelagico e squali di ogni specie.
Da vedere: Non può mancare una visita alla
città abbandonata di SUAKIN, costruita con blocchi di
roccia corallina. Si tratta del più antico porto del
Mar Rosso, epicentro degli scambi commerciali di tutto
l’Oriente.
Consigli: Possibilità di effettuare crociere
nella zona meridionale solo nel periodo primaverile.
I programmi possono subire variazioni in base alle condizioni
atmosferiche.
Itinerario: Relitto Umbria, Sanganeb,
Sha'ab Rumi, Preconinente 2, relitto Blue Bell.
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